





Campanula glomerata L. Campanulaceae.
Campanula agglomerata. Alt. 4-7 dm.
Prati aridi, boscaglie, sentieri. Fior. giugno-luglio.
Pianta erbacea con fusto semplice, eretto, leggermente peloso. Foglie inferiori ovato-spatolate con lungo picciolo, pelose, leggermente dentate, le superiori amplessicauli, cuoriformi. Infiorescenza a pannocchia, fiori sessili inseriti in glomeruli alla sommità dei fusti; corolla tubolare di colore violetto. Specie rara; di solito vegeta negli erbosi aridi, su suoli limosi, sciolti.
Campanula medium L. Campanulaceae.
Campanula toscana. Altezza 3-6 dm.
Radure boschive, ripe. Fioritura maggio-giugno.
Pianta erbacea biennale. Fusto eretto poco ramoso, coperto da peli. Foglie con lamina oblanceolata, dentata, pelosa. Infiorescenza racemosa con pochi fiori penduli o inclinati su peduncoli corti; corolla tubolare a forma di piccola botte diam. 3-4 cm, azzurro-violetta.
Meravigliosa campanula rara in Italia, con areale di diffusione limitato, esteso dall’Italia centrale alla Francia meridionale. In Piemonte è presente con maggior frequenza nei settori meridionali; poco frequente nelle Langhe, sporadica nelle radure boschive aride.
Per la sua rara bellezza e la longevità della sua antesi, con fioritura prolungata per tutto l’estate, la pianta viene coltivata in diverse parti del pianeta.
Campanula rapunculoides L. Campanulaceae.
Campanula serpeggiante. Altezza 4-10 dm.
Ripe, margine dei boschi. Fioritura giugno-luglio.
Pianta erbacea con fusto semplice, eretto, cilindrico, leggermente pubescente. Foglie basali ovato-cuoriformi, dentate, le superiori lanceolate, dentellate. Infiorescenza unilaterale a spiga ricca di numerosi fiori violetti.
Specie poco frequente nelle Langhe; maggiormente diffusa nelle zone più elevate nei cespuglieti al margine dei boschi, in terreni argillosi e calcarei.
Campanula macrorrhiza Gay ex DC. Campanulaceae.
Campanula della riviera. Altezza 20-30 cm.
Rupi calcaree. Fioritura maggio-luglio.
Pianta erbacea con rizoma legnoso, ingrossato. Fusto erbaceo, glabro, esile. Foglie basali peduncolate e lamina cuoriforme, dentata; foglie cauline sessili, intere, lineari- lanceolate. Infiorescenza con pochi fiori isolati all’apice del fusto; corolla a forma di imbuto, violetta.
Specie endemica, rara in Italia; rarissima nelle Langhe; unico ritrovamento nel nostro territorio agli estremi confini meridionali delle Langhe, tra Nucetto e Ceva. Ritrovamento di particolare interesse fitogeografico, essendo questa stazione situata all’estremo orientale dell’areale di diffusione, che si sviluppa in Italia nelle Alpi marittime da Garessio a Ventimiglia.
La specie si adatta con efficacia alle rupi calcaree.
